Economia Incerta, Prestiti e Occupazione in Calo tra 2008 e 2012

Come da manuale, in una situazione di economia incerta, di continua stretta sui prestiti e finanziamenti l'occupazione segna dati fortemente negativi.
La recentissima indagine sulle professioni realizzata da ISFOL e ISTAT parla infatti di un elevatissimo numero di occupati in meno nel periodo che va dal 2008 al 2012 e indica due categorie che hanno sofferto in maniera maggiormente pesante, gli artigiani e gli operai specializzati.

Non solo va viene tracciato un universo di scarsa innovazione, scarso aggiornamento professionale, forte insicurezza fra alcune categorie quale per esempio i dipendenti in Call Center, ma anche insicurezza fra chi lavora all'interno dell'Università e persino fra le forze dell'ordine e i magistrati.

Ma il dato che veramente colpisce con forza è quello relativo alle due categorie sovra menzionate, quelle degli artigiani e degli operai specializzati che nei quattro anni presi in esame (2008-2012) hanno perso ben 555.000 occupati.

Ma hanno sofferto in maniera rilevante anche i diirigenti e gli imprenditori con 449.000 posti persi.
Di questi nel solo 2012 sono stati persi 54.000 posti di direttore di grande industria e 40.000 di direttore di piccole imprese.

In generale controtendenza e quindi in crescita invece sono risultate essere le professioni non specializzate con un aumento di 358.000 posti e quelle relative al commercio e ai servizi con un aumento di 372.000 posti.


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Redazione - Prestito.it - 2014-09-23