Economia e Prestiti in Tensione, Vendite al Dettaglio in Calo


Con una economia che non vuole riprendere e con il sistema bancario maggiormente impegnato a rinforzare la propria posizione finanziaria a discapito dell'erogazione di nuovi prestiti e di nuovi finanziamenti, non sorprendono i nuovi dati Istat che confermano l'andamento negativo per le vendite al dettaglio.

Settembre ha visto infatti un calo congiunturale dello 0,1% e tendenziale dello 0,5%, con l'indice delle vendite al dettaglio che segna (nel periodo tra Luglio e Settembre 2014) un calo dello 0,6% nei confronti del precedente trimestre.

Se invece si confrontano queste vendite con i dati di Agosto si vede un aumento dello 0,5% nei prodotti alimentari e un calo del -0,3% per quelli non alimentari.

Pare dunque che, mentre molti continuano a parlare di svolta economica in arrivo, la realtà delle cose persiste nel confermare il clima estremamente stanco dell'economia Italiana, una economia che sembra aver perso quel dinamico smalto che aveva caratterizzato l'Italia negli ultimi decenni.

Sembrano anche risultare abbastanza vani i tentativi della Banca Centrale Europea che, con il recente programma di prestiti speciali al sistema bancario, pensava di poter spingere molte banche di sistema a ritornare ad essere parte attiva nel settore del credito al consumo con nuove erogazioni di prestiti e finanziamenti.

Molte banche infatti, anche se hanno incassato i prestiti della BCE, hanno poi continuato ad agire timidamente sul mercato facendo venire meno quella spinta economica che Mario Draghi, Presidente della BCE, tanto pensava di poter dare alla vecchia economia del Vecchio Continente, la nostra Europa.


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Redazione – Prestito.it
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Redazione - Prestito.it - 2014-11-25 









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